mercoledì 27 maggio 2015

come fornire assistenza a distanza: TeamViewer

Molte volte mi è capitato di dare assistenza ad amici e parenti in difficoltà con il loro computer. Tantissime volte ho avuto necessità di farlo (o avrei voluto farlo) a distanza. Esistono vari ottimi software che svolgono questo lavoro, per quanto mi riguarda la miglior soluzione si chiama TeamViewer. Perché? Ogni programma ha i suoi lati positivi e negativi, alla fine bisogna scegliere il prodotto che meglio si adatta alle nostre esigenze e che offra buone prestazioni, ecco il perché della mia scelta: TeamViewer è gratuito (per uso personale non professionale), potente ma allo stesso tempo semplice da usare sia per chi offre assistenza, sia per chi la deve ricevere (basta un click).
Prima di proseguire con la spiegazione del programma specifico che le seguenti istruzioni sono pensate e scritte per un pubblico casalingo, per chi ha necessità di aiutare l'amico o il parente in difficoltà con il computer (ma anche smartphone come vedremo più avanti).

TeamViewer funziona con due programmi, il programma installato nella macchina di chi dovrà fornire assistenza ed il programma QuickSupport installato nella macchina di chi dovrà ricevere assistenza.
Questo perché il programma presente sul computer di chi fornisce assistenza deve dialogare con la sua controparte, non può funzionare da solo. Niente paura, è sufficiente fornire un link (magari via email) e con un click si risolve tutto. Il programma principale lo si scarica da qui mentre il link per il QuickSupport è il seguente. I link sono per la versione Windows, i programmi sono disponibili anche per Mac e Linux.
L'utente che riceve assistenza deve scaricare ed eseguire QuickSupport.


E' sufficiente un click perché è un unico file che non necessita di installazione, in alto potete vedere come si presenta. L'utente comunica il suo ID e la sua password. Colui che offre assistenza remota dovrà eseguire l'applicativo principale di TeamViewer, che avrà il seguente aspetto.


Sarà sufficiente riportare i dati ricevuti dall'assistito nei rispettivi campi (ID e password) ed in breve tempo si aprirà una finestra che mostrerà il desktop del nostro amico in difficoltà. A questo punto avremo il pieno controllo, potremo usare il suo computer come se fosse il nostro.
TeamViewer permette anche di chattare in diretta, conversare tramite cuffie e microfono e di inviare file direttamente tra i due computer.
E' possibile fare tutto questo anche se chi offre assistenza possiede un tablet, basta installare l'applicazione TeamViewer sul proprio dispositivo android, ios, windows phone o BlackBerry. Se invece chi necessita di assistenza ha un dispositivo mobile la si potrà fornire solo ad utente android ed ios, perché l'applicazione QuikSupport è presente solo per questi due sistemi operativi mobile.

Se hai trovato interessante questa guida, aiuta anche i tuoi amici condividendola, usa i pulsanti qui in basso.

Nessun commento:

Posta un commento